"Non mi aspettavo tutta questa sinergia, non avevo previsto un’intesa così forte, non credevo fosse possibile l’instaurarsi di un tale affetto e fiducia in così poco tempo. Mi sono messa in gioco come ho potuto, ma sarebbe stupido negare che quando sono partita avevo qualche preconcetto sulla bellezza dei rapporti umani. 

Questi tre giorni insieme sono stati trasformativi, catartici, potenti, avvolgenti, faticosi, unici. Abbiamo lavorato tantissimo, ma sempre protette da Anna e dalle coach, siamo state libere ma comunque tutelate e contenute, siamo state guidate e mai lasciate a noi stesse. Per me e la mia ansia è stato molto importante. Per questo ringrazio le capacità e le competenze di Anna, che ritengo sia stata decisamente all’altezza di un ruolo così importante.

Una delle cose che più mi ha colpito, al termine di questi giorni, è la visione parziale o distorta che ho di me (che abbiamo noi tutte, in realtà 🙄). Ricevere i vostri feedback, il vostro affetto, i vostri saluti di incoraggiamento , mi ha indotto a dubitare dell’opinione negativa di me e delle mie abilità, delle credenze (sprezzanti) radicate in 38 anni, dei giudizi probabilmente approssimativi e superficiali delle persone aride che ho incrociato nella mia vita e ai quali ho creduto.

Il vostro amore lo conservo qui nei palmi delle mie mani, negli occhi lucidi di commozione, tra i capelli che profumano ancora dei vostri abbracci, nella memoria di tutti i sorrisi meravigliosi che mi hanno attraversato."

"Dopo più di una settimana vorrei raccontare cos'è stato per me il "Sisterhood power weekend":

Provo a spiegarlo con tre parole SCOPERTA, PROFONDITA' e UNICITA'.

Scoperta di me stessa, sono ancora commossa di aver trovato la mia bimba interiore e aver avuto la possibilità di abbracciarla forte, di esserci per lei e quindi per me. Scoperta di altre donne meravigliose che hanno mostrato tante parti di loro stesse e come me hanno avuto la possibilità di scoprirsi. 

Profondità nel conoscere altre storie, altre vite, senza rimanere alla superficie, ma avendo e dandoci la possibilità di andare a fondo. In primis questo è avvenuto in me, ma mi sono meravigliata di come è stato naturale e piacevole ascoltare le storie delle mie sorelle. 

Unicità, quanto è stato bello e confortante stare in mezzo a tante donne uniche, ognuna con le proprie particolarità, limiti, dolori, e soddisfazioni. Possiamo avere tante cose in comune, ma ognuna di noi è Unica e amata. Durante il weekend mi sono sentita accolta per quello che sono, così come sono. Mi sono sentita libera di lasciarmi andare, raccontarmi, farmi accogliere. 

Ho pensato molto prima di scrivere questa condivisione perché volevo scegliere le parole giuste, volevo dargli l'importanza che merita perché è stato un weekend POTENTE di trasformazione di tutta me.

Grazie a chi ci ha dato questa opportunità, Anna Bianchi che hai saputo guidarci e supportarci in questo percorso DONANDOCI anche parti di te. Grazie anche alle tue sorelle più vicine Steluta Sulean Maria Teresa Pangia e Sabrina Rossi per la loro presenza vera e di cuore. 

Grazie a tutte le donne che hanno vissuto con me questa fantastica esperienza!!

A distanza di una settimana e poco più porto con me la gratitudine e la gioia di quanto l'essere prossimi agli altri porti un cuore più leggero. La mia testa che prima era piena di miliardi di pensieri ora è in pace, quando inizia a riempirsi di pensieri a raffica riesco a fare un bel respiro e riprendere il mio potere. Sento il mio corpo dopo tantissimo tempo, gli do spazio e lascio andare. "

Un anno fa non avrei mai avuto il coraggio di partecipare, sia per via del viaggio da sola sia perché mi sarei data mille motivi per rinunciare a iniziare dal fatto che per me è stato sempre difficile stringere amicizia solitamente in mezzo ai gruppi mi ritrovavo in disparte imbarazzata a fare sorrisi finti e a fingere di divertirmi. 

Sono stati giorni intensi quelli del Power Weekend, ho scoperto tante cose su di me ho pianto tantissimo e ho conosciuto persone meravigliose con le mie stesse insicurezze e "problemi". Mi sono sentita parte di un gruppo, mi sono sentita amata e capita : Le ho amate tutte le mie sisters.

Un grazie infinito a Anna Bianchi per il suo immenso sapere e per il modo in cui ci ha aiutato e guidato, a Stelu Steluta Sulean , Sister i tuoi occhi parlano molto di più di quanto immagini ♥️ grazie per i mille fazzoletti 🥰 Maria Teresa Pangia la tua ironia ci regalava un sorriso tra una lacrima e l'altra, non sarebbe stato lo stesso senza il vostro animo nobile,un grazie anche Sabrina Rossi.